Buon inizio settimana a tutti, cari lettori.
Come ha scritto qualche amico e parente, augurandomi buon anno,
questo è il mio anno.
Sì, tra pochi mesi mi sposo!
E l'emozione più bella dopo quella della proposta
è stata quella per la scelta dell'abito.
Io, il mio, l'ho scelto l'estate scorsa, a 10 mesi dal matrimonio,
dopo aver indossato una dozzina di abiti in ben 3 atelier, in 2 città diverse.
Premessa:
Non avevo idea del modello che mi sarebbe stato meglio,
nè del colore che avrei preferito,
ma sapevo per certo che il mio abito sarebbe stato "diverso".
( Purtroppo non posso sbilanciarmi nel raccontarvi di quanto bello sia,
lo sposo leggerà sicuramente :-P,
ma fidatevi, è una favola ).
Ho iniziato la mia ricerca nella città in cui vivo, Tolosa,
nell'atelier di Pronovias.
Inutile dirvi che mi sembrava di essere nel paese dei balocchi,
l'idea di poter provare ogni abito che mi ispirasse mi ha fatto scatenare.
Ne ho provati tanti, troppi.
Sono uscita da lì credendo di averlo trovato.
Grazie al mio terzo suggerimento (qui)
non ho fatto l'errore di scegliere l'abito sbagliato,
perchè ho avuto la possibilità di riguardarmi e di valutare i vari modelli.
Avevo sentito dire che quando lo trovi è lui che sceglie te,
e ancora non era successo.
Così ho proseguito con la ricerca...
Secondo atelier, seconda prova, a Catania stavolta.
Troppo poco tempo e ansia di non trovarlo.
Devo ammettere, che dopo la "delusione"
del primo atelier ero molto
scettica esvogliata.
scettica esvogliata.
Avrò provato 3/4 abiti.
Il modello lo avevo captato la prima volta,
ma niente.
Abiti meravigliosi,
ma i modelli visti e rivisti.
Anche qui tra tutti ne avevo selezionato uno,
2 giorni dopo, l'ultimo atelier.
Se al secondo ero pessimista,
immaginate un pò al terzo.
Ho iniziato a provare ancora e ancora.
Stavolta è stata la proprietaria dell'atelier a sorprendermi.
Dopo avermi fatto indossare 4/5 abiti ha capito tutto.
Ascoltava attentamente, in silenzio,
tutte le mie considerazioni su ogni abito
tutte le mie considerazioni su ogni abito
che mi faceva provare.
Poi la sorpresa più grande.
Il MIO ABITO entra in scena.
Dalla confezione non si vedeva assolutamente nulla di come fosse fatto,
intravedevo solo la parte finale.
Sapete che ho sognato già da lì?
Quel pezzettino mi ha conquistata.
Vi lascio immaginare quando me lo ha mostrato per intero!!
E quando l'ho provato e mi calzava a pennello non ho avuto alcun dubbio.
Mi aveva scelta.
Ero io, per lui
come lui era per me.
P E R F E T T O.
Ed è così, care future spose.
Non perdete mai la concentrazione,
ma soprattutto la costanza nel desiderare ciò che più vi piace.
ARRIVERA'!
Alessia.
Alessia.
Hai proprio ragione,è esattamente così!mi hai emozionata ,ho rivisssuto quei momenti nel leggere questo tup post ��
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